Si è svolto lo scorso 27 maggio presso l’Area Marina Protetta di Miramare e l’annesso Biodiversitario Marino (Bio.Ma), il secondo info-day del Progetto Interreg Italia-Croazia “MARELESS”, per il quale Informest fornisce supporto tecnico e amministrativo alla Direzione centrale difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Servizio disciplina gestione rifiuti e siti inquinati della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, partner di prgoetto.

All’infoday, realizzato nell’ambito delle attività di comunicazione, hanno partecipato più di 30 studenti, accompagnati da alcuni genitori e docenti, in rappresentanza delle classi che hanno aderito alle attività didattiche e di raccolta e classificazione delle plastiche, afferenti alle scuole secondarie di primo grado di cinque Istituti Comprensivi di Trieste, Sistiana, Tricesimo, Pozzuolo del Friuli e Mortegliano  (questi ultimi tre parte del Contratto di Fiume del Cormor).

Nel corso della giornata, dopo i saluti istituzionali e la presentazione del programma di politica e coesione europea INTERREG Italia-Croazia e del progetto MARLESS, alcuni degli studenti presenti hanno illustrato gli elaborati realizzati per il progetto MARELESS ed il tema della presenza e raccolta della plastica.

Tutti gli studenti assieme ai rappresentanti istituzionali ed i docenti hanno poi partecipato all’uscita in barca nell’Area Marina Protetta di Miramare con lo staff WWF Italia, che ha illustrato le attività di tutela, conservazione, monitoraggio, ricerca e innovazione sul mare. Infine, gli studenti hanno partecipato ad una breve sessione didattica nell’aula apposita del Bio.Ma.

Il progetto “MARine Litter cross-border awarenESS and innovation actions – MARLESS” è un progetto di cooperazione territoriale, finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia, che mira a migliorare la qualità delle condizioni ambientali della zona costiera e del mare Adriatico mediante l’uso di tecnologie e approcci sostenibili e innovativi.

Lo scopo specifico del progetto è realizzare azioni diffuse che permettano di affrontare il fenomeno della plastica in mare (“marine litter”), da differenti punti di vista e con diverse metodologie d’intervento.

Il progetto attuerà quindi azioni concrete di: monitoraggio, gestione, prevenzione e rimozione della plastica in mare, considerando le molteplici fonti di inquinamento, proponendo delle tecniche innovative e sperimentali che consentano il trattamento dei rifiuti plastici raccolti in un’ottica di economia circolare.