Si è tenuto lo scorso 5 aprile il secondo incontro tra partner del progetto CaRe, finanziato dal programma Interreg V Italia-Austria e volto all’identificazione di un modello comune di Case & Care management per la gestione dei servizi socio-assistenziali a favore degli anziani, con particolare focus sui malati di Alzheimer.
Ospitati dal partner IPAB Vicenza, istituzione pubblica di assistenza per persone non autosufficienti, i partner hanno definito i criteri minimi per la mappatura dei servizi socio assistenziali esistenti, necessari per poter procedere all’identificazione dei fabbisogni comuni e alla definizione di un modello di best practice per la costruzione del profilo di Case&Care manager. Questa figura, abbastanza nuova nel profilo italiano, corrisponde ad un profilo professionale qualificato in grado di prendersi cura globalmente della persona e di gestire e coordinare i servizi socio-assistenziali, rivolti alle famiglie, che rappresentano il soggetto cardine dell’assistenza alle persone colpite da demenza.
Per il Friuli Venezia Giulia partecipano al progetto l’UTI Mediofriuli e l’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 3 “Alto Friuli – Collinare – Medio Friuli”, mentre Informest é stato coinvolto dall’UTI a supporto della gestione delle attività di comunicazione.
Il prossimo appuntamento è previsto a giugno, per l’analisi dei dati raccolti, mentre ad ottobre, sarà organizzato sul territorio del Friuli Venezia Giulia un evento pubblico in concomitanza con l’avvio dei 12 mesi di attività pilota nel territorio.
Mappatura dei servizi socio assistenziali del progetto Care
Il progetto CARE vuole sviluppare, coordinare a livello regionale e valutare un servizio di CrM sovraordinato e interistituzionale, che funga da sportello di contatto e consulenza per la gestione delle cure e del sistema a beneficio degli anziani non autosufficienti e dei caregiver familiari. Le attività progettuali pianificate sono: attività orizzontale di coordinamento, kick off, […]