Il principale obiettivo del progetto è favorire l’innovazione e la competitività delle piccole e medie imprese nel settore del legno dell’area SEE, condividendo e trasferendo know-how tecnico ed organizzativo per permettere il supporto alle organizzazioni locali (cluster del legno, centri tecnologici del legno e RDA) e potenziare l’innovazione nel settore. In particolare, gli obiettivi specifici sono:
– costruire e consolidare una rete transnazionale di cluster del legno, centri tecnologici del legno, RDA e poli tecnologici (università, istituti di design), che condivideranno modelli organizzativi e pool di expertise per mettere in piedi un sistema di supporto alle piccole-medie imprese nei processi d’innovazione;
– favorire l’innovazione nel settore del legno e supportare le strutture (cluster del legno, centri tecnologici del legno e RDA), creando nuove funzioni e competenze di design, proprietà intellettuale e topic ambientali al fine di supportare i processi;
– colmare il gap tra il settore produttivo ed i centri scientifici (università che trattano il settore del legno o istituti di design industriale);
– aumentare la capacità delle piccole-medie imprese di implementare i processi di innovazione.
Tipologia del servizio
I principali output e risultati di progetto sono i seguenti:
– WP3 “Analisi dei bisogni e sviluppo di strategie per il settore del legno”
Output: 12 analisi regionali e valutazione dei bisogni nel settore del legno; 4 gruppi di lavoro transnazionali; 10 piani di sviluppo per i centri di ricerca del legno; 9 piani di sviluppo per i cluster del legno; 12 linee guide per lo sviluppo del settore; 12 workshop.
Risultati: adozione di piani di sviluppo e linee guida strategiche per la crescita e l’innovazione del settore del legno da parte degli organi decisori nelle aree SEE coinvolte.
– WP4 “Innovazione, capacity building ed azioni di supporto nel settore del legno”
Output: 3 sessioni transnazionali per manager di cluster; 4 percorsi a livello transnazionale su innovazione, design, ambiente; 9 accordi operativi tra organizzazioni di supporto e centri scientifici; 9 progetti di sviluppo della competitività; 18 eventi tecnici; 135 casi di problem solving affrontati; 18 open day.
Risultati: migliorata capacità di supporto alle organizzazioni nel settore del legno; maggiore cooperazione tra poli scientifici e settore produttivo; aumento del flusso informative verso le PMI del settore; innovazione, design e conoscenza trasferita alle PMI, rafforzamento della cooperazione transnazionale tra organizzazioni di supporto.
– WP5 “Clustering di conoscenza transnazionale”
Output: 45 casi di problem solving affrontati a livello transnazionale; almeno 5 report su topic strategici disseminati in ogni regione; 9eventi promozionali; 1 conferenza transnazionale in Croazia; 1 laboratorio di programmazione strategica; 1 piano di azione.
Risultati: rafforzamento della cooperazione transfrontaliera tra organizzazioni di supporto; partnership durevole e coesione del network transnazionale di supporto alle organizzazioni ed ai poli scientifici; cooperazione transnazionale tra PMI del settore del legno nelle aree coinvolte; sostenibilità del network transnazionale e della cooperazione tra PMI dopo la fine del progetto.