L’evento svoltosi a Bologna il 13 e 14 marzo scorsi ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti dell’UE, italiani e libici insieme ad altri importanti stakeholder nella discussione di temi come l’innovazione nella pubblica amministrazione e la governance multilivello, le sfide per i comuni e il ruolo del MoLG nel processo di decentramento in Libia, nonché la dimensione locale del processo di stabilizzazione.
Tra gli altri, il pubblico ha visto e sentito Romano Prodi (ex presidente del European Commission ex primo ministro italiano), Maysa Rejeibi (direttore dell’Ufficio per la Cooperazione Internazionale, Ministero libico per il Governo Locale), Marton Benedek (Capo della Sezione Cooperazione, delegazione dell’ Unione Europea in Libia).
All’evento hanno partecipato sindaci e rappresentanti dei comuni target TAMSALL come Ajdabiya, Bengasi, Bint Beya, Derna, El Marj, Gharyan, Ghat, Jadu, Kufra, Wadi Etba, Zintan e Zliten.
Durante la seconda giornata si è tenuta la terza riunione del comitato strategico del progetto Tamsall, composto dai rappresentanti dei partner: ART-ER Attrattività Ricerca Territorio capofila Informest ed EURADA European Association of Development Agencies.
Il comitato si è incontrato in un momento cruciale della realizzazione del progetto, in particolare alla chiusura dell’attività di potenziamento delle capacità (componente 2) e all’inizio della realizzazione della fase di lavoro sperimentale (componente 3).
I lavori sono stati aperti da Pier Mauro Zanin, rappresentante del Comitato delle Regioni e Presidente Consiglio Regione Friuli Venezia Giulia, che supporta da anni le attività dei progetti che la Regione FVG ha intrapreso con la Libia.
Al termine dell’incontro i sindaci si sono nuovamente confrontati con il presidente Prodi sulle prossime sfide da affrontare da parte delle municipalità coinvolte e hanno consolidato il proprio impegno formale con la firma della lettera di sostegno all’attuazione delle azioni pilota TAMSALL.