Il 24 febbraio si è tenuto l’evento finale del progetto PRIMIS: “Viaggio multiculturale tra Italia e Slovenia attraverso il prisma delle minoranze”, finanziato dal Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020. Nel corso dell’evento svoltosi a Capodistria presso il Palazzo Gravisi sede della comunità degli Italiani, sono stati presentati i risultati finali del progetto, tra cui la costituzione di quattro centri multimediali dedicati alle minoranze nazionali e linguistiche dell’Area del progetto: Il Centro multimediale Italiano “Gravisi” di Capodistria, il “Cico” di Santo Stefano di Cadore (BL), il Centro multimediale del Faro di Bibione (VE) e lo Stik – Centro informativo multimediale della Comunità Nazionale Slovena in Italia presso il Narodni dom di Trieste.
All’evento, oltre ai rappresentanti della CAN Costiera e dell’Unione Italiana, intervenuto anche il dott. Luigi Zanin, Direttore dell’U.O. Cooperazione Internazionale della Regione del Veneto che ha presentato la Piattaforma multimediale del progetto PRIMIS, dedicata ai luoghi di interesse ed itinerari del turismo culturale legato alle minoranze nell’area progetto.
Il progetto PRIMIS mira a promuovere un nuovo modo di percepire l’identità multiculturale e multilinguistica dell’area del programma sia per i turisti sia per i residenti. L’obiettivo del progetto è la valorizzazione del patrimonio linguistico, culturale e naturale delle comunità linguistiche dell’area programma al fine di attrarre la domanda di turismo sostenibile transfrontaliero. Il progetto prevede l’uso di strumenti innovativi che incoraggeranno l’interazione tra i visitatori e i luoghi dell’area di progetto.