L’obiettivo del progetto è di migliorare i processi di policy-making, rafforzando la capacità della pubblica amministrazione di capire, anticipare e gestire strategicamente le implicazioni dello scambio demografico per la crescita e la coesione delle regioni europee e delle città, e per l’integrazione generale all’interno dell’area SEE. Le autorità locali sono all’avanguardia nel gestire gli effetti dell’attuale scambio demografico, economico e sociale e le implicazioni in termini di coesione generale e competitività del territorio. Si confrontano con il bisogno di governare attivamente tale processo, riguadagnando la loro piena capacità strategica e di pianificazione, invece che limitare la loro azione nella gestione degli effetti.
Lo scambio demografico è un processo complesso, che include diversi trend di trasformazione nella struttura della popolazione. Il progetto MMWD è consapevole che i flussi migratori sono diventati la principale causa del cambiamento demografico e che, allo stesso tempo, il gap di conoscenza è particolarmente evidente così come gli effetti che i flussi migratori producono sullo sviluppo economico e sociale per specifici territori. MMWD tiene in considerazione la sfaccettata varietà dei processi migratori, che includono movimenti all’interno della stessa regione/paese (i.e. da aree rurali ad aree urbane) così come attraverso diversi stati (i.e. intra-EU e tra stati EU e non EU). MMWD offrirà strumenti concreti per policy-makers e processi di policy-making sia a livello sub-nazionale che a livello transnazionale.
Tipologia del servizio
I pricipali output di progetto saranno:
1. Una piattaforma di conoscenza, ampiamente accessibile all’interno ed all’esterno l’area SEE, che contenga un inventario di dati, informazioni e metodologie. L’IP servirà anche come strumento per il dialogo transnazionale e di apprendimento;
2. Un’analisi dei bisogni e un piano d’azione per quei territori dove l’infrastruttura dati non permetta previsioni di sviluppo demografico e scenari di impatto politico;
3. Ricerca sui modelli previsionali demografici e metodi di costruzione di scenari politici considerati rilevanti per anticipare l’impatto del cambiamento demografico migration-related, distinguendo tra popolazione nativa ed immigrati;
4. Una metodologia di riferimento per la costruzione di modelli previsionali per assicurare un’appropriata capitalizzazione di progetto nella regione SEE e supportare politiche nazionali e transnazionali di dialogo e cooperazione;
5. Una metodologia di riferimento per scenari di impatto politico in settori chiave per la crescita e la competitività della regione SEE. Gli scenari politici supporteranno approcci inter-settoriali e di coerenza generale nelle strategie di sviluppo regionale, migliorando quindi l’efficacia globale;
6. Una metodologia comparativa per l’identificazione di bisogni comuni e sfide derivanti da previsoni e scenari di impatto politico, che supporteranno politiche transnazionali di dialogo e cooperazione;
7. Mappature dei flussi migratori e demografici e loro presenza sul mercato del lavoro;
8. Creazione di un framework transnazionale per una governance multilivello di scambio politico relativo a movimenti migratori attraverso l’area SEE;
9. Formazione di staff amministrativo con competenze rinforzate in vista di politiche decisionali.
10. Un pacchetto di capacity-building, da usare durante le attività di trasferimento di conoscenza e reso ampliamente disponibile attraverso il KP