Il 19 giugno 2024 ad Ajdovščina ha avuto luogo il workshop di avvio del progetto BioTech2Agri, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia. Il progetto coinvolge sei partner: per la Slovenia, l’Agenzia di sviluppo regionale ROD Ajdovščina (Lead Partner), il Primorski Tehnološki Park d.o.o. e il Centro di Ricerca Scientifica di Capodistria; per l’Italia, il Venetian Cluster, l’Agrifood & Bioeconomy FVG Foundation e Informest. L’iniziativa è volta a rafforzare la competitività europea nel settore agroalimentare attraverso il trasferimento di biotecnologie avanzate.

Il progetto, del valore di 886.560 EUR, mira ad aumentare la competitività europea elevando il livello del settore agroalimentare, incrementando il valore aggiunto delle filiere di fornitura alle aziende slovene attraverso il trasferimento della biotecnologia, già consolidata in Italia e in particolare in Veneto. Le attività previste nel progetto includono l’analisi delle specie vegetali, la definizione di modelli di business e l’assistenza alle PMI tramite il “meccanismo del gettone dell’innovazione”. Questo meccanismo consiste nell’erogazione di “gettoni” o “voucher” di innovazione che le aziende selezionate potranno utilizzare per fruire gratuitamente di una serie di servizi di supporto all’innovazione. Le specie vegetali di focus includono ulivi, viti e calendule, con l’obiettivo di creare nuovi prodotti arricchiti con composti bioattivi.