Lunedì 6 febbraio, in occasione dei 30 anni dell’Ente, il Presidente di Informest Boris Dijust ha consegnato al Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna una copia della relazione di bilancio 2021, che riporta quanto abbiamo fatto negli ultimi anni, nonché la storia internazionale di Villa Elda, sede di Informest da oltre vent’anni, a cura dell’architetto. Fabio Degrassi.
Il Presidente di Informest Borisi Dijust ha illustrato al primo cittadino del capoluogo Isontino e ai giornalisti intervenuti i risultati ottenuti dall’ente in questi trenta anni di attività e in particolare negli ultimi tre anni, che hanno visto il Presidente Dijust alla guida di INFORMEST e che hanno registrato un forte rilancio delle attività dell’Ente in favore del territorio e delle amministrazioni locali, un impegno riconosciuto anche dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che ha stanziato cinque milioni di euro all’ente e che ha voluto Informest nella segreteria tecnica della cabina di regia del PNRR.
Le attività di Informest sono finanziate in particolare dalle risorse europee e ministeriali, grazie allo sviluppo di progetti in molteplici ambiti, che vanno dalla mitigazione degli effetti del riscaldamento globale allo scambio di buone pratiche tra amministrazioni locali e quelle dei vicini Balcani, arrivando a coinvolgere anche realtà in gravi situazioni economiche e sociali. È il caso della Libia , le cui autorità Libiche sono state aiutate da soggetti regionali per imparare buone pratiche amministrative e come certificare il pescato, così da poterlo esportare in Europa.
L’incontro è stato anche l’occasione per presentare la storia di “Villa Elda”, allegata alla relazione di Bilancio. La pubblicazione, fortemente voluta dal Presidente Boris Dijust e curata dall’architetto Fabio Degrassi, ripercorre la storia di oltre un secolo dell’edificio.
Come ha raccontato l’autore della ricostruzione storiografica, l’architetto Fabio Degrassi, “Villa Elda”, oggi oggetto di un importante lavoro di recupero esterno, nasconde una doppia anima: l’edificio è, infatti, uno dei gioielli liberty della città, ma, allo stesso tempo, ha visto consumarsi al suo interno gli orrori della presenza nazista in riva all’Isonzo, essendo stato sequestrato dai militari tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale e trasformato in un proprio commando.
Il Sindaco Rodolfo Ziberna, ringraziando il Presidente Boris Dijust per la gradita pubblicazione della storia di Villa Elda, ha voluto ricordare il lungo sodalizio tra la città di Gorizia e Informest, elogiando il lavoro svolto dall’ente in favore del territorio e il supporto per le attività legate a GO!2025, Nova Gorica-Gorizia Capitale della Cultura.
Il Presidente di Informest Boris Dijust, l’architetto Fabio Degrassi, Il Sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna
Celebrati i 30 anni di Informest