Lo scorso 16 dicembre si è conclusa la visita di studio dei funzionari libici in Friuli Venezia Giulia, iniziata il 5 dicembre, durante la quale sono state presentate le buone prassi in campo ambientale messe in atto nella nostra regione. Gli attestati di partecipazione sono stati consegnati da Roberta dall’Olio (Arter), coordinatore del progetto Tamsall, e da Claudio Di Giorgio, project manager di Informest.

Il ciclo di formazione prevedeva tre visite di studio in Italia: le prime due si sono svolte a ottobre e novembre in Emilia Romagna, dove gli esperti locali hanno presentato una selezione di servizi attuati nei settori delle politiche giovanili e del sociale, mentre la terza ha visto protagonista il  Friuli Venezia Giulia, con le sue esperienze di punta in campo ambientale, illustrate dai funzionari delle Direzioni regionali competenti (Direzione Centrale Salute, politiche sociali e disabilità, Direzione Centrale Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile), dalle agenzie Regionali (ARPA e Protezione Civile), nonché da OGS, APE, Isontina Ambiente, Comunità Collinare del Friuli, Fondazione ComPA.

La formazione dei funzionari libici aveva lo scopo di verificare quali servizi possono essere trasferiti in Libia attraverso una serie di azioni pilota che saranno attuate nel 2023 nell’ambito del progetto.