E’ partita oggi con la conferenza di presentazione dei risultati, ospitata a Capodistria dal partner PGZ Primorska Gospodarska Zbornica, la due giorni di eventi finali del progetto Euradria2019 finanziato dal Programma UE EaSI.
Iniziato lo scorso gennaio, con una dotazione finanziaria di 432.000, Euradria2019 si concluderà a fine dicembre 2019. Durante i 12 mesi grazie ad Euradria2019 sono stati finanziati cinque info desk localizzati a Trieste, Capodistria e Nova Gorica per supportare datori di lavoro e lavoratori frontalieri nell’ambito degli ostacoli che incidono sulla mobilità frontaliera.
Grazie al progetto è stato inoltre realizzato un portale informativo www.euradria.eu e sei webinar per fornire una prima assistenza ai lavoratori frontalieri. Sono stati inoltre organizati due incontri di alto livello istituzionale con i rappresentanti delle Autorità fiscali e per la Sicurezza Sociale di Italia e Slovenia al fine di avviare un dialogo volto a trovare un comun denominatore per la gestione delle tematiche inerenti il lavoro frontaliero.
Venerdì mattina, saranno invece più di 100 i candidati che sosteranno dei colloqui conoscitivi con le aziende che hanno aderito allo “Speed date” grazie al lavoro congiuto del partenariato del Progetto EURADRIA composto dai rappresentati dei Sevizi pubblici per l’impiego, associazioni datoriali e sindacali del Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia, nonché dai patronati del territorio.
Sono state infatti più di 20 le offerte di lavoro rivolte a professionisti nei seguenti ambiti: accoglienza, metalmeccanica, ICT, costruzioni, trasporti, commercio e vendite ed infermieri, sono state pubblicate sul portale del progetto Euradria www.euradria.eu e diffuse tramite il sito web regionale, i social media della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed EURES FVG ed i canali istituzionali dei partner sloveni.
Le attività di EURADRIA proseguiranno anche nel biennio 2020-2021 grazie all’approvazione della proposta progettuale che i partner hanno presentato alla Commissione Europea nell’ambito del Programma EaSI. Il nuovo progetto, oltre a dare continuità alle azioni già in essere, prevede lo scambio di buone pratiche tramite la realizzazione di un “twinning light” con l’area frontaliera ” Galizia – Portogallo del Nord” identificata come iniziativa “faro” da parte della Commissione Europea nell’ambito della gestione del lavoro frontaliero.
Al via la due giorni di eventi EURADRIA2019
Il progetto EURADRIA mira a supportare le attività degli sportelli EURES in Friuli Venezia Giulia e Slovenia. In particolare, tramite il progetto, si intende istituire dei one stop shop sia a livello virtuale (portale dedicato) che a livello fisico con l’istituzione di tre info point ed un osservatorio permanente sul lavoro transfrontaliero.Il progetto mira inoltre […]