Si è tenuto questa mattina un webinar organizzato dal National Contact Point Italia del Programma Interreg MED per presentare l’ analisi dei processi di capitalizzazione e integrazione nelle politiche dei risultati dei progetti MED in Italia, condotta attraverso l’organizzazione di Focus Group che hanno coinvolto Amministrazioni centrali, strutture di coordinamento regionale dei Programmi di CTE, Autorità di gestione dei POR FESR e FSE e dei Programmi di CTE a livello nazionale, e i beneficiari dei progetti.

Il programma Interreg MED assegna infatti al mainstreaming – «Il processo di integrazione di nuove conoscenze e di buone pratiche nelle policy di livello regionale, nazionale ed europeo»  – uno degli obiettivi centrali del proprio lavoro.
Il Progetto SISMA è stato selezionato dal Contact Point Nazionale per gli impatti ed i risultati tangibili sui territori coinvolti nell’ambito della tematica “Energia”.

Il Presidente di INFORMEST, Boris Dijust, è intervenuto nel video illustrando SISMA.

“Con SISMA abbiamo voluto introdurre nell’area mediterranea un nuovo strumento di supporto alle autorità pubbliche locali. Questo per accrescere le opportunità di riqualificazione energetica del patrimonio pubblico – afferma Dijust– siamo partiti dalla consapevolezza che negli ultimi vent’anni le amministrazioni pubbliche locali sono riuscite ad attuare piccoli investimenti di efficientamento energetico.

Permane invece in tutto l’arco mediterraneo la grossa difficoltà, soprattutto finanziaria, di poter intervenire radicalmente sugli edifici con ristrutturazioni che abbattano considerevolmente il consumo finale di energia rispetto alla condizione precedente all’intervento.

In una prospettiva di policy making, inoltre, il SISMA SET Tool può servire alle autorità pubbliche regionali per programmare le risorse disponibili dai programmi europei e massimizzare la leva degli investimenti.  

Con un processo partecipativo, attraverso 10 workshop e 25 incontri diretti, abbiamo coinvolto oltre 200 decisori locali: dalle municipalità dell’area di Valencia in Spagna fino al cantone di Sarajevo, passando per il Friuli Venezia Giulia.

In Slovenia il tool è stato usato a supporto dell’assistenza tecnica ELENA per una valutazione rapida della fattibilità di partnership pubblico- privata. Inoltre, è stato usato dal Ministero delle Infrastrutture come proposta d’integrazione del tool nella loro prassi di lavoro.

Oggi dopo due anni – conclude il Presidente di INFORMEST – continuiamo a ricevere dalle municipalità feedback positivi sull’efficacia di questo strumento, e questo ci rassicura, perché abbiamo la prova che questo contributo europeo abbia impattato positivamente nella nostra area Mediterranea“.