Italia e Balcani: la cooperazione delle cooperative. Il progetto PRO.COOP

1 Marzo 2010

Informest è il promotore, insieme all’ICE, del progetto di cooperazione internazionale PRO.COOP, destinato al sostegno e alla promozione del sistema cooperativo italiano nei paesi balcanici. Finanziato dalla legge 84/01, il progetto, cui partecipano in qualità di partner la Regione Autonoma FVG, la Legacoop FVG e Confcoop FVG, ha portato al consolidamento delle relazioni istituzionali ed economiche con le associazioni delle cooperative della Croazia, della Bulgaria e del Montenegro, fornendo assistenza e formazione in tema di riforme legislative, architettura fiscale ed economia civile. In PRO.COOP l’Europa con il  Regolamento della Società Cooperativa Europea e l’Italia con le proprie buone pratiche sono modello e specchio per sostenere le cooperative balcaniche nel loro processo di armonizzazione europea.

La Croazia e il Montenegro infatti, pur se giunti a stadi diversi nel processo di adesione all’Unione Europea, provengono tuttavia dal medesimo background di economia socialista, che ha leso fortemente l’immagine “produttiva” e positiva delle cooperative e le ha poste lontano mille miglia dalle moderne cooperative dell’Europa occidentale e di altri paesi avanzati. Per superare tale situazione, sia l’Associazione delle cooperative della Croazia e che quella del Montenegro sono al momento nella delicata fase di redazione della nuova legge costitutiva della società cooperativa. Il progetto PRO.COOP è intervenuto proprio in questo settore, fornendo – attraverso i propri esperti legali –  assistenza, consulenza e formazione al personale delle associazioni croate e montenegrine. In tal modo, gli istituti fondativi della società cooperativa italiana, che ha dimostrato essere – nel corso degli anni – soggetto principale di un modello economico equilibrato tra profitto, persona e comunità, sono stati recepiti, talvolta in toto, talvolta parzialmente, nelle proposte di legge presentate al parlamento croato e a quello montenegrino. Il progetto PRO.COOP, pertanto, ha spostato il focus delle proprie attività da generica assistenza in tema di organizzazione interna alle associazioni beneficiarie a supporto legale altamente qualificato che ha coinvolto non le sole associazioni, ma tutti gli attori chiavi del processo di riforma. I risultati saranno le nuove leggi croate e montenegrine sulla società cooperativa che non solo guarderanno al Regolamento della Società cooperativa europea, ma porteranno in sé – negli istituti costitutivi – i migliori tratti delle cooperative italiane. Un risultato non da poco sulla strada dell’intervento italiano nei Balcani,  per avvicinare sempre più l’una e l’altra sponda dell’Adriatico nel segno di cooperative moderne e internazionali.

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Italia e Balcani: la cooperazione delle cooperative. Il progetto PRO.COOP

Italia e Balcani: la cooperazione delle cooperative. Il progetto PRO.COOP

PRO.COOP.

Obiettivi del progetto: Obiettivi di PRO.COOP. erano il sostegno e la promozione alle attività delle imprese cooperative verso i paesi balcanici Montenegro, Croazia e Bulgaria e il miglioramento dell’ambiente locale in cui esse operano, per meglio sfruttarne le potenzialità economiche in un’ottica di armonizzazione dei sistemi dei paesi balcanici nella prospettiva di un loro ingresso nell’UE […]

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