FAQ – Frequently Asked Questions
1. Chi può accedere ai fondi per finanziare progetti in questi ambiti?
L’attivazione di questi progetti si rivolge per la quasi totalità dei casi ad amministrazioni
locali ed enti pubblici, quali Regioni, Province, Comuni; allo stesso tempo si può
avvalere della presenza di Università ed enti di ricerca; infine le ammissibilità
della domanda riguardano le Associazioni no-profit e senza scopo di lucro. Per questi
determinati progetti è di difficile applicazione un eventuale interesse da parte
di aziende operanti nel privato; tuttavia maggior chiarezza su questo punto sarà
possibile con i successivi bandi per i singoli progetti.
2. Come funziona il finanziamento ed il cofinanziamento?
Bisogna immediatamente chiarire che il finanziamento di questi progetti funziona
attraverso la modalità del rimborso delle spese sostenute ed adeguatamente preventivate.
Nell’ambito dei progetti finanziati con il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale,
l’Unione rimborsa nei limiti dell’85% della spesa prevista; la restante quota, il
15%, talvolta è rimborsata dai singoli Stati membri, per incentivare la presenza
ai vari progetti; oppure non riceve alcun tipo di ulteriore cofinanziamento. Il
caso italiano prevede una copertura totale delle quote rimaste sguarnite dal cofinanziamento
europeo.
3. Qual è la durata media di un progetto?
La durata del singolo progetto varia da caso a caso e da situazione a situazione.
Tuttavia come regola d’oro è bene tenere a mente che non vi possono essere progetti
più brevi di 18 mesi e più lunghi di 36 mesi. Questo lasso di tempo è da intendersi
come effettivo e non può prevedere la fase preliminare di progettazione e neppure
la fase di monitoraggio dei risultati.
4. Qual è il budget per un singolo progetto?
Considerando che non esiste un progetto “standard” ma diversi progetti che variano
per tempo di realizzazione e finalità da raggiungere, non è possibile dare una risposta
univoca. Tuttavia, la maggioranza dei progetti prevede un finanziamento che va da
un minimo di un milione di euro ad un massimo di tre milioni di euro.