SEE Digi.tv. A Trieste il 19 e 20 aprile la prima conferenza internazionale dedicata al digitale terrestre.

19 Aprile 2012

Il 19 e 20 Aprile si terrà a Trieste, presso l’Hotel Savoia Excelsior Palace, la prima conferenza internazionale del progetto SEE Digi.TV, organizzata da Informest in collaborazione con il Comitato Regionale per le Comunicazioni del Friuli Venezia Giulia (Corecom FVG) e con l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom).

“Nulla è più come prima” recitava lo slogan tre anni fa dedicato al digitale terrestre: e così è stato. Il passaggio dall’analogico – avviato in Italia nel 2008 e che si concluderà a giugno di quest’anno con lo switch off nelle sei regioni centro meridionali mancanti – ha rivoluzionato profondamente il mondo della televisione: sono cambiati i modi di pensarla e produrla, le abitudini degli spettatori, gli interessi della pubblicità. Una rivoluzione che ha particolarmente segnato e messo alla prova il mondo delle televisioni locali.
Per raccontare cosa è successo in questi anni nella nostra regione – e cosa succederà oltre confine – si tiene in questi giorni a Trieste la prima conferenza internazionale dedicata al digitale terreste. L’evento, promosso da Informest, partner italiano del progetto Digi.tv, si propone di raccogliere e mettere a confronto l’esperienza italiana con quella degli altri paesi dell’area danubiano-adriatica, membri e non dell’UE. Un confronto a tutto campo, non solo da un punto di vista tecnico, ma anche legale, commerciale e della comunicazione.
A portare un saluto ai partecipanti, in prevalenza dal Sud Est Europa e tutti del settore, tra tecnici e amministratori televisivi, sono intervenuti questa mattina a Trieste all’Hotel Savoia Excelsior Silvia Acerbi Presidente di Informest, il presidente del CORECOM  Friuli Venezia Giulia Paolo Francia, il Direttore generale dell’Agenzia delle Poste e Telecomunicazioni della Repubblica Slovena (APEK) Franc Dolenc e Maria Pia Caruso dell’AGCOM.
Nel Friuli Venezia Giulia il passaggio al digitale, avviato come è noto nel 2009, è stato caratterizzato da subito, sin dalla sua impostazione, da un contesto transfrontaliero e transnazionale: un interesse forte per ciò che accadeva oltre confine. Nel suo intervento Acerbi ha avuto modo di soffermarsi proprio sull’inedita collaborazione tecnica tra Informest e Corecom in un settore come quello dei mezzi di comunicazione ancora poco esplorato dal punto di vista della cooperazione internazionale: “Anche nella nostra regione il passaggio al digitale terrestre è stata una piccola rivoluzione che ha toccato direttamente le abitudini dei cittadini, a volte mettendoli di fronte al cosiddetto digital divide. Attraverso la collaborazione con il Corecom, mettiamo oggi in rete i risultati migliori di questa esperienza: un’applicazione davvero particolare della cooperazione territoriale, in un campo non solo molto specifico e tecnico ma che riguarda la comunità e le abitudini dei singoli a un tempo”.
I lavori della mattinata hanno sviluppato una fotografia del settore, prima e dopo lo switch off: nella nostra Regione a fine 2009 si contavano circa 140 lavoratori (più indotto), un giro di affari legato alla vendita degli spazi pubblicitari pari a circa 4,5 – 5 milioni di Euro. La conferenza ha inoltre evidenziato come nella nostra regione il DTT stia mettendo a dura prova il mondo delle televisioni locali: la moltiplicazione dei canali ha provocato un crollo degli ascolti e delle vendite pubblicitarie, forte inoltre è la concorrenza con un vicino di casa “importante” come la regione Veneto. Uno degli obiettivi della conferenza è far emergere con chiarezza, anche ai partecipanti stranieri, tutte le ricadute di questo processo”.
Il progetto SEE Digi.tv, finanziato dal programma comunitario Europa sud-orientale (SEE), è coordinato dall’Agenzia delle Poste e Telecomunicazioni della Repubblica Slovena (APEK), e coinvolge 14 diversi partner appartenenti a 10 paesi diversi: il progetto si pone l’obiettivo di sviluppare linee guida e strategie operative nella gestione del digital divide e di tutti gli aspetti legati alla transizione dall’analogico al digitale televisivo.

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SEE Digi.TV mira a velocizzare la digitalizzazione dei servizi di trasmissione. Il progetto ha come obiettivo un più vasto dispiegamento di servizi di trasmissione ITC, e a tal fine mira ad includere tutti gli stakeholder, specialmente delle reti ed industrie di trasmissione. Sul lungo periodo, il progetto mira a risolvere questioni relative al divario digitale […]

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